LA COLLEZIONE BARTOLINI
Composta da circa 6000 opere d’arte cartacea (disegni, stampe e calchi in gesso e libri) la collezione prende il nome dal suo fondatore, lo scultore aretino Ranieri Bartolini (1794-1856) che la donò alla città di Arezzo dopo la sua morte. Giunse alla Fraternita in seguito alla ricollocazione delle collezioni artistiche dei musei cittadini, dopo il 1931. La raccolta presenta in prevalenza opere di artisti neoclassici, come Pietro Benvenuti, Luigi Sabatelli, Vincenzo Camuccini e molti altri, ma esiste anche un importante nucleo di disegni antichi nel quale è conservata anche lo studio per la Hilaritas di Giorgio Vasari, preparatorio agli affreschi della Sala della Cancelleria (1546) in Roma.
Le opere della Collezione Bartolini sono usualmente esposte a rotazione in mostre temporanee.